Se è impossibile scorgere alcuna vittoria a portata di mano, bisogna combattere con tutte le proprie forze. Non per prevalere, ma per assicurare che il dolore continui ad essere provocato al nemico che sta vincendo.
In allegato potete trovare il dettaglio della patch autunnale (15/11/2016, ≅ 2 Gb) di Battlefield 1. fallupdate_IT
Tra le varie migliorie segnaliamo: l’aumento dei ticket per gli attacanti in Operazioni, condizioni meteo uguali per entrambi i turni di una partita Corsa, possibilità di sparare subito dopo aver lanciato una granata o essersi sdraiati/alzati e la revisione della mappa Suez in Conquista, ora a 5 bandiere.
Ottobre 2011. Tanto dobbiamo viaggiare nella memoria per ritrovare l’ultimo Battlefield competitivo per clan degno di tale nome, quando sull’onda d’entusiasmo generata dal predecessore Bad Company 2 venne lanciato Battlefield 3.
Ottobre 2016. Cinque anni dopo una luce appare all’orizzonte. Flebile, ma costante. L’hanno chiamato Battlefield 1 e sarà ambientato durante la prima Guerra mondiale. Ma questo già lo sapete…
Assalto. Specializzata nel combattimento ravvicinato ed equipaggiata con gadget e armi anticarro, è la classe perfetta per distruggere i mezzi corazzati nemici.
Medico. Curano, rianimano e questa volta riparano anche! Avete letto bene, la riparazione dei veicoli sarà affidata ai medici da campo, che vedranno le loro responsabilità aumentare. Saranno equipaggiati con armi a medio raggio.
Supporto. Se non amate trovarvi a corto di munizioni è questa la classe che fa per voi. In grado di investire il nemico con un volume di fuoco traboccante, è perfetta per inchiodare la fanteria nemica dalla corta-media distanza.
Scout. Amati ed odiati. I cecchini, esperti dalla lunga distanza, potranno fornire preziose informazioni alla loro squadra attraverso i proprio gadget.
Carrista / Pilota. Non abbiamo informazioni riguardo queste classi, ma il nome suggerisce che saranno i più adatti ad utilizzare i rispettivi veicoli. Scopriremo il motivo. Nota a parte: abbiamo notato la possibilità di riparare i carri dall’interno.
*Informazioni basate su una versione prima del gioco. Classi ed equipaggiamenti potrebbero essere soggetti a variazioni.
Electronic Entertainment Expo. Giunto alla sua ventunesima edizione, l’E3 2015 si è rivelato più in forma che mai. Se ve lo siete perso non temete, siamo qui per semplificarvi la vita. Ecco la nostra personale rivisitazione della fiera in quel di Los Angeles.
Fallout 4. Con cos’altro avremmo potuto iniziare? Bathesda sa come stupire i propri fan: duro lavoro nel più totale silenzio per poi venirsene fuori come un fulmine a ciel sereno. L’ultimo nato in casa Bathesda mostra un mondo classicamente post-apocalittico in cui ogni oggetto che raccoglieremo potrà poi essere convertito in materiali utili per la costruzione del nostro rifugio personale, con barricate, torrette automatiche alimentate da un generatore e.. beh semplicemente guardate il video.
In caso non l’aveste notato il sistema di crafting si estende anche ad armi e armature. Per quanto riguarda le prime si parla di più di 50 armi di base per ognuna delle quali sono disponibili più di 700 modifiche. Ma la notizia bomba è la data di uscita: 10 Novembre 2015.
For Honor. Lo sappiamo. C’è la possibilità che non abbiate la minima idea di cosa stiamo parlando. Vi diamo qualche elemento: cavalieri, vichinghi, samurai. Aggiungete una modalità PvP 4vs4 con eserciti comandati dall’IA. Condite il tutto con un sistema di attacco e parata degno delle migliori olimpiadi schermistiche ed eccovi il nuovo action multiplayer game della Ubisoft, in arrivo nel 2016.
Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands. Prendete 4 fratelli d’armi, equipaggiateli dei migliori gadgets che la DARPA possa fornire e gettateli in un mondo completamente aperto, senza confini, dove possono decidere in libertà quali obiettivi perseguire. Avete capito bene, il prossimo Ghost Recon sarà Open World.
Piccolo consiglio: guardate tutto il video, il bello viene alla fine.
Horizon Zero Dawn. Le sorprese non sono finite e tocca al team Guerrilla sbalordirci con una nuova IP, un action/adventure game futuristico. Ma siamo sicuri che vi siete fatti un’idea sbagliata, guardate…
Final Fantasy VII Remake. No, non siete stati drogati e no, non stiamo scherzando (non questa volta). Il remake di quello da molti riconosciuto come il Final Fantasy per eccellenza è stato ufficialmente presentato durante la conferenza E3 Sony. Sembra che non si tratterà di un semplice porting in HD (quello già esiste) e, sebbene i fans siano ovviamente preoccupati per ogni più minuscola modifica, il maestro Nomura si è così espresso: “Non posso scendere nei dettagli ma non è un semplice Remake. Diciamo che se ci limitassimo a migliorare la grafica per l’attuale generazione non penso supererebbe la versione originale. Si tratta di un gioco uscito nel 1997, se lo guardate oggi potete accorgervi di quanto siano datati la grafica e il Game System. Non abbiamo ancora mostrato il gameplay, ma siccome lo stiamo aggiornando, vi preghiamo di attenderlo pazientemente.”. Potete comunque stare tranquilli. Nomura-sama ha parlato di evoluzione, non di cambiamento.
Avremmo potuto citarne molti altri. Abbiamo voluto mettere in evidenza questi cinque titoli perché ci sembrano i più promettenti. Non possiamo fare a meno di nominare anche Deus Ex: Mankind Divided, The Last Guardian e Shenmue III. Ci fermiamo qua, siamo certi che i soliti noti li avete già visti e rivisti.